venerdì 19 agosto 2016

Cambia il tuo modo di pensare!!!


Cambia il tuo modo di pensare da "Non mi piace", a "Ho bisogno di lavorarci su"!

Non esistono cani cattivi ma solo cani che hanno bisogno di più orientamento e formazione.

Recentemente mi è stato chiesto: "Beh, se non usi le punizioni, che cosa fai quando il tuo cane fa qualcosa che non ti piace?"  Ed ero perplesso perché non riuscivo a pensare una cosa in quel momento che i miei cani fanno che "non mi piace".  Mi resi conto allora che io in genere non giudico i comportamenti dei miei cani come una cosa che "Non mi piace", ma come una cosa per cui "Ho bisogno di lavorarci su".

Guardo il comportamento di un cane obiettivamente.  Quando eseguo questa operazione, mi rendo conto che il cane è letteralmente stato "impostato", per agire nel modo in cui agisce, dalle informazioni che ha ricevuto dall'ambiente, dal suo proprietario e anche in parte dalla genetica, ossia il suo comportamento naturale.

I cani possono solo comportarsi come cani.

Invece di essere sleali e punire i cani per pensare e agire come cani, possiamo modificare il loro comportamento.  Se il comportamento "Mi piace", ha semplicemente bisogno di essere rinforzato, mentre i comportamenti che trovo "indesiderabili" hanno semplicemente bisogno di non esserlo.

Impedendo ai comportamenti indesiderati di avere un rinforzo, causaremo loro, col tempo, l'estinzione. È possibile gestire l'ambiente del tuo cane per non fargli manifestare un comportamento.  Si può anche utilizzare un comportamento alternativo per sostituire quello indesiderato, rinforzare l'assenza del comportamento indesiderato, o interrompere il comportamento prima, tramite un richiamo insegnato.  Pensare in termini di rinforzare i comportamenti che si desidera vedere ancora una volta, piuttosto che sgridare il vostro cane.

Si potrebbe credere che non sia un grosso problema dire  a un cane il classico "No!" per interrompere un comportamento.  Il problema è che con la soppressione del comportamento si crea un "vuoto".  Il solo comportamento con cui il tuo cane può sostituire quello che non ti piaceva non sarà più uno dei "comportamenti del cane" ma molto probabilmente uno indesideato. Un altro problema è che se il comportamento è un effetto collaterale di un problema di fondo, come lo stress o  la sovraeccitazione, punire il sintomo può essere sbagliato e causare  problemi comportamentali.  Se invece si arriva alla radice del problema e lo si risolve modificando il comportamento, anzichè sopprimerlo, l'effetto indesiderato scomparirà.



Io non uso intimidazione ne fisica ne psicologica per i seguenti motivi:

1. La regressione è una parte naturale dell'apprendimento. Basta pensare a imparare una nuova lingua; abbiamo bisogno di tempo per acquisire nuove competenze, e alcune volte regrediscono e dimentichiamo cosa vuol dire una parola.  Immagina di essere sgridato o punito per aver dimenticato cosa significa la parola "kalab"nella classe di arabo.  Non ci sarebbe alcun modo di evitare la punizione se non si disponesse di una memoria che possa ricordare il 100% di ciò che si impara.
2. Che ti piaccia o no, ogni volta che si elimina un comportamento utilizzando intimidazione fisica o psicologica, il condizionamento classico è in atto, e il cane associa te con qualcosa di brutto a cui lui non piace.  Se associa te con la punizione, diventa poi più difficile competere anche con altre cose altamente rinforzanti nell'ambiente.  Ad esempio, quando il tuo cane è senza guinzaglio, preferirà fare qualsiasi cosa pittosto che giocare con te.  Il cane smetterà di vederti come l'opzione migliore con cui passare il tempo. Non creare aspettative troppo elevate per il tuo cane.  Trattate il cane come un cane, un compagno e un amico e non rimarrete delusi del suo comportamento.

È inoltre possibile interrompere i problemi prima che si manifestano rivolgendosi ad un buon Educatore Cinofilo.
Se sei di Sanremo e dintorni Contattaci!!!    

lunedì 8 agosto 2016

Al mio cane piace giocare con la pallina!!!


Uno dei giochi più frequenti che vedo fare dai proprietari con i loro cani, se non il più frequente, è il gioco con la pallina.
Della serie....io ti lancio la pallina e tu corri a prenderla, me la riporti e io te la rilancio. E così via per mezz'ora, una o due volte al giorno, tutti i giorni, per tutta la vita.

Ora....io non so se è per pigrizia o perchè è l'unico gioco che si pensa di poter fare con il proprio cane, ma questa è la mia esperienza con i proprietari che ho seguito finora.

"Luca ma al mio cane piace giocare con la pallina, quando usciamo non aspetta altro che io gliela lanci. Salta, abbaia e appena la vede sembra come impazzire di gioia. E poi ne ha bisogno, sai?! Lui così si scarica!!!"

Bene amico mio, hai creato un "Robot"!!! Il tuo cane ha acquisito un comportamento ossessivo compulsivo.

Quello che tu scambi per gioia nel vedere la pallina, in realtà è sovraeccitazione. Hai messo il tuo cane in uno stato mentale che favorisce questo tipo di comportamento che non è gioia ma frustrazione.



Quello che puoi fare è associare la pallina ad attività alternative a quella dei lanci.

Una di queste può essere quella di insegnargli il "resta", ti allontani di qualche metro, gli lasci la pallina per terra e poi gli dai il permesso di prenderla. Se riparte prima del tuo permesso, riprendi la pallina prima che lo faccia lui e ricominci l'esercizio.

Quando hai successo con questo, puoi creare una difficoltà in più, ossia dopo il "resta", lasci la pallina a terra, torni da lui e gli dai il via per riprenderla.

Riuscito a fissare bene anche questo comportamento puoi introdurre il lancio col "resta". Ovvero...dai il "resta", lanci la pallina e solo quando tocca terra, dai il permesso al cane di riprenderla. Questo esercizio sviluppa molto l'autocontrollo.

Alla fine di ogni esercizio, premia il tuo cane con un milione di coccole o qualche succulento bocconcino e non passare all'esercizio successivo se prima non hai fissato più che bene quello precedente.

N.B. Non sgridare mai e ripeto MAI il cane durante gli esercizi, nessun "no" e ovviamente nessuna punizione fisica.

L'attività fisica è necessaria ed è tra i bisogni primari del cane ma per quanto riguarda lo scaricarsi è una soluzione a breve termine , a lungo andare diventa autoresistente, si stanca sempre meno e non funziona più.

Una adeguata attività mentale è invece molto utile per dare delle competenze al tuo cane, indispensabili per risolvere autonomamnte i suoi problemi e ridurre così lo stato di stress accumulato!

Se vuoi approfondire contatta un bravo educatore.

Se sei di Sanremo e dintorni contattaci!!!