mercoledì 1 febbraio 2017

Educazione cinofila: le 4 fasi del richiamo (prima parte)



La maggior parte dei cuccioli 'viene' da noi ogni volta che ci allontaniamo, perché istintivamente ci seguono. Far si che diventi una risposta affidabile, tuttavia, di solito richiede mesi di coerenza e di formazione positiva. Il modo più semplice per far associare al nuovo cucciolo  il “vieni” è quello di iniziare ad usarlo non appena lo portiamo a casa.
Quando lo facciamo dobbiamo assicurarci di essere motivanti e stimolanti in modo che tornare da noi sia sempre una bella esperienza, una grande festa. Assicuriamoci che il cucciolo abbia sempre successo, rendendo facile l’esercizio, rispettando i suoi tempi. Passiamo alla fase successiva solo se ha imparato bene quella a cui stiamo lavorando, non alzare mai i criteri di difficoltà se il cane non è pronto, potrebbe perdere autostima e sicurezza in se stesso con la conseguente rinuncia alla formazione.
Un richiamo solido è molto importante per la sicurezza e dovrebbe essere la prima cosa che si insegna al vostro cucciolo o nuovo cane. Costruire una buona base è la chiave per ottenere una risposta affidabile.


Come fare?

PRIMA FASE Iniziare in un ambiente privo di distrazioni (in casa va benissimo) in modo che il vostro cane può concentrarsi solo su di voi.
    Ogni volta che il cucciolo viene da noi spontaneamente attendere fino a che non è un paio di metri da noi e poi pronunciamo il suo nome e la parola “vieni”
    Quando viene, fare una grande festa.
    Con questo esercizio, il cane imparerà che venire da noi è una cosa super bella. Dopo un po’, possiamo aumentare la distanza e iniziare a richiamarlo quando è a una distanza maggiore da noi.
    Quando torna deve essere sempre premiato, qualunque sia la circostanza, e non importa quanto tempo ci ha messo a rispondere.
   Possiamo motivare il nostro cane a venire, scappando da lui, agitando un giocattolo, e avere del cibo appetitoso da dargli appena torna. Questo gli comunicherà che tornare è la migliore cosa che può fare.
Non chiamare il cane ripetutamente se non viene ma aspettare almeno dieci secondi, tra un richiamo e l’altro, per dare il tempo al cucciolo di pensare cosa gli stiamo chiedendo di fare.
Eseguire questo esercizio ogni volta per un paio di ripetizioni, non di più, per evitare che il cane si annoi, mantenendo così sempre un’alta motivazione!



Nessun commento:

Posta un commento